Cammino Portoghese della Costa – Day 12 Da Caldas de Reis a Padrón Padrón, un luogo simbolo del cammino di Santiago, e manca l’ultima tappa. 25 km a Santiago! |
La sveglia …
Stamattina sveglia un po’ prima del solito e siamo usciti verso le 7:30 per andare a fare colazione al bar di fronte il Ponte Romano. Era ancora buio quando siamo usciti. Abbiamo quindi fatto ritorno in camera per preparare le ultime cose ed uscire, questa volta con la luce. Appena in cammino notiamo davanti a noi un gruppetto di pellegrini con in testa un non vedente in cammino a braccetto con il suo accompagnatore. Una gioia per il cuore!

In cammino …
La prima parte ci ha visto attraversare zone rurali di Caldas. Una lunga fila di pellegrini era in cammino, snodando questo lungo serpentone umano lungo lo sterrato che passava sotto il viadotto della nazionale. Quindi è cominciata la parte boschiva con la solita esplosione di verde in tutte le sue tonalità. La temperatura, circa 16°, era perfetta per camminare ed eravamo in maniche corte, come al solito.

Qualche sosta per riposarci e prendere qualcosa. Una sosta molto bella è stata quella fra O Pino e San Miguel de Valga, dove, in prossimità di un ponte, era stata ricavata un’area di sosta per i pellegrini. L’acqua scorreva sotto di noi ed eravamo circondati dal verde. Nessun ristorante avrebbe potuto ricreare una atmosfera migliore!
Dopo aver ripreso la marcia abbiamo raggiunto Pontecesures, dove arrivano i battelli che portano i pellegrini che hanno seguito la cosiddetta “Variante espiritual”. Qui un cartello indicava la variante per passare dal monastero di Herbon.

Abbiamo deciso di puntare dritti su Padrón e, passando sotto la nazionale, ci siamo immessi sulle stradine che ci hanno portato alla nostra meta.
Il nostro arrivo …
Dopo aver fatto le docce ed esserci riposati, siamo andati prima all’albergue municipal a ritirare la Pedronia, un certificato che attesta il passaggio da questo luogo simbolo compostellano; successivamente siamo andati alla chiesa di Santiago per ammirare il Pedron, il cippo marmoreo dove si dice sia stata ormeggiata la barca che portava le spoglie di San Giacomo.

Prima, comunque, eravamo passati da Don Pepe che, con la sua caffetteria, è una istituzione del cammino portoghese, anche perché ti omaggia di un abbraccio e di un “buen camino” che ti rimette a posto. Devo dire che Isabella è rimasta sorpresa di questo abbraccio e, da dietro la spalla di Pepe, mi guardava con uno sguardo fra il sorpreso e l’imbarazzato.

Note della giornata …
Giornata particolare, che ci ha regalato qualche inattesa sorpresa come l’incontro con Pepe e l’aver assistito alla messa in italiano celebrata da un giovane prete in cammino con i ragazzi della sua parrocchia. Adesso il pensiero è rivolto a domani: 25 km ci separano da Santiago. Se dovessi usare un ossimoro direi che siamo “tristemente contenti” perché stiamo arrivando alla meta ma, al tempo stesso, non vorremmo che il cammino si concludesse.