Cammino Portoghese della Costa – Day 8 Da A Ramallosa a Vigo. Pioggia, pioggia ed ancora pioggia, dall’inizio alla fine. Ma siamo a Vigo. |
La sveglia …
Stamattina sveglia alle sette e pronti per uscire alle otto e dieci. Pioveva ed abbiamo quindi indossato subito i poncho ed ovviamente messo anche i coprizaino per proteggerli meglio. Prima di imboccare il cammino siamo andati a vedere il ponte romanico che c’è all’ingresso del paese e che ieri ci era sfuggito.
In cammino …
Data la pioggia, ma anche per stare più vicini al mare, abbiamo preferito imboccare la senda litoral, che in Spagna viene indicata da una conchiglia o da una freccia verde.
Seguiamo quindi, sotto una pioggerellina che in Sicilia definiamo “assuppa viddani” (cioè “inzuppa contadini”) ma che qui potremmo ridefinire per i pellegrini, il profilo della costa fino a giungere a Nigrán dove troviamo un bar aperto e ci fermiamo per la colazione. Due cornetti enormi e due cappuccini. Quindi proseguiamo e per tre o quattro volte ci ritroviamo ad alternare tratti sulla sabbia a tratti in strada.
Isabella cercava con gli occhi qualche conchiglia ma, questa volta, non ha avuto fortuna. Quindi abbiamo proseguito lungo la nazionale evitando un ulteriore tratto in spiaggia perché la pioggia era andata rinforzando e si era anche alzato un vento fastidioso.
Giunti a Canido ci siamo fermati, durante uno dei rari momenti di pausa della pioggia, sotto ad un albero sia per far riposare i piedi sia per mangiare un po’ di frutta e subito dopo siamo entrati in una taperia per prendere un caffè con latte Isabella ed una bella spremuta di arance io.
Il nostro arrivo …
L’ultimo tratto verso Vigo è stato sotto una pioggia costante. Abbiamo superato lo stadio, siamo entrati sul lungomare ed arrivati all’altezza di Avenida de Europa abbiamo deciso che per oggi di acqua ne avevamo preso a sufficienza, quindi abbiamo preso un taxi per raggiungere l’hotel dove ci attendeva una doccia calda ed un po’ di riposo prima di andare a fare la spesa e cenare.
Note della giornata …
Se non ci fosse stata la pioggia sarebbe stata una tappa molto bella, con la sua vicinanza al mare ma, si sa, il cammino si deve prendere come viene.
Mancano poco più di 100 km per Santiago e domani andremo a Redondela lungo una bella strada di collina.
Stasera vedremo invece di trovare il classico “menù del pellegrino” con il “caldo gallego” e la “tortilla”.