Tappa da Colinas de arriba a Berducedo (Km 21). Una giornata così spettacolare non avrei potuto immaginarla neanche nei miei sogni più belli, ma oggi ho avuto i miei angeli custodi. Tappa massacrante ma meravigliosa! Ma andiamo con ordine…
La partenza
Stamattina alle 7:40 siamo usciti in gruppo io, Pamela, Fabio ed Hemerique, imboccando la strada in ripida salita che ci avrebbe portato sulla Ruta de los Hospitales. Poco dopo il primo regalo della giornata: il sorgere del sole mentre alcune valli erano coperte da nuvole basse. Un incanto!
In cammino …
Dopo 30 minuti di salita ci siamo immersi sulla Ruta e, poco dopo, siamo arrivati nel posto dove avevo deciso di lasciare una pietra per mia madre. Per lei, infatti, sto facendo un pellegrinaggio vicario.
I miei compagni di cammino mi hanno lasciato qualche minuto di raccoglimento, quindi abbiamo ripreso la marcia, via via sempre più dura ma con una vista meravigliosa.
Successivamente abbiamo cominciato ad incontrare gli Hospitales, rifugi creati negli anni per assistere i pellegrini nei loro viaggi.
Non ci siamo fatti mancare neanche la vista di mandrie di vacche al pascolo e di cavalli selvaggi che pascolano liberi.
A Puerto del Palo è cominciata una discesa massacrante che mi ha anche fatto terminare l’acqua. Un gruppo di pellegrini di Valencia mi ha dato un po’ di acqua che avevano in più e la sera in albergue gli ho offerto da bere.
A Lago mi è venuto incontro Fabio che mi portava una bottiglia di acqua. Quindi un po’ di riposo davanti la chiesa prima dell’ultimo tratto verso Berducedo.
L’arrivo …
Quando sono arrivato, stremato, ho trovato i pellegrini che mi avevano aiutato che, appena mi hanno visto, mi hanno riservato caloroso applauso.
Note della giornata …
La tappa più bella del cammino, dura ma indimenticabile. Il dislivello, positivo e negativo è stato importante ma oggi questo non conta, contano le emozioni provate.
Adesso porto il corpo a riposare, ma gli occhi ed il cuore sono rimasti lì dov’ero stamattina: lassù sopra le nuvole…